Concluse operazioni del PIDAV in Val Ferret

31 gennaio 2020 - Amministrazione

Le operazioni del Piano di distacco artificiale valanghe sono concluse e alle ore 11.00 di venerdì 31 gennaio la strada per la Val Ferret è stata riaperta. Dal 1 febbraio riapertura pista di fondo.

Un'immagine del distacco di una valanga a seguito del PIDAV di venerdì 31 gennaio 2020

A seguito dei sorvoli e rilievi effettuati dalla Commissione locale valanghe, è emersa la necessità di attivare il piano PIDAV - Piano di distacco artificiale valanghe (iter avviato nel 2016 con delibera di Giunta comunale) per il giorno venerdì 31 gennaio 2020. Nella prima mattinata di oggi sono state quindi condotte le operazioni di bonifica nel versante del Marbrée, finalizzate a scaricare i versanti del bacino dagli accumuli che si sono formati a seguito delle precipitazioni dei giorni scorsi.

Le operazioni hanno previsto il posizionamento, mediante elicottero, di più cariche esplosive di tipologia pirotecnica (SNP25), una nuova procedura utilizzata per la prima volta che risulta più veloce e pratica e che permette di rendere accessibile la strada in minor tempo. Le operazioni sono durate circa 2 ore e mezzo e alle ore 11 di venerdì 31 gennaio la strada per la Val Ferret è stata riaperta.

 Hanno preso parte alle attività: l’Ufficio tecnico gestionale del Comune di Courmayeur, le Guide alpine di Courmayeur, i membri della Commissione locale valanghe, il Corpo regionale della Guardia Forestale, il Corpo di Polizia Locale e gli uomini del distaccamento locale dell’Arma dei Carabinieri.

Si informa che da sabato 1 febbraio le piste di fondo e la pedonabile della Val Ferret saranno regolarmente aperte. 

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