Lavori del Consiglio Comunale di Courmayeur 8 giugno 2020

9 giugno 2020 - Amministrazione

La registrazione della seduta del Consiglio comunale avvenuta sulla piattaforma Go ToMeeting è consultabile.

Lavori del Consiglio 8  giugno 2020

Al seguente link è possibile rivedere i lavori della seduta consigliare di lunedì 8 giugno 2020.

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LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE 8 GIUGNO 2020

La seduta del Consiglio comunale di Courmayeur si è svolta lunedì 8 giugno 2020, a porte chiuse e tramite la piattaforma GO TO MEETING, impostazione scelta dall’Amministrazione comunale per mantenere le misure di distanziamento per la prevenzione del Covid19. Assente giustificato il Consigliere comunale Marco Salvato, di cui è stata rimandata alla prossima seduta del Consiglio la discussione di due punti all’ordine del giorno.

In apertura dei lavori, i consiglieri del Gruppo La Nuova Via e del Gruppo Misto, hanno lamentato l’impostazione scelta per i lavori consiliari, evidenziando un’eventuale illegittimità della seduta, per la quale avevano richiesto presenza fisica in aula consigliare. I due gruppi di minoranza hanno auspicato l’impegno da parte del Sindaco al ritorno ad una regolare attività dei lavori consiliari in presenza per le prossime sedute.

A seguito dell’approvazione dei verbali della seduta precedente i lavori si sono concentrati sulle prime variazioni di bilancio di previsione 2020-2022.

Le due prime variazioni di bilancio assunte d’urgenza sono state relative e conseguenti all’assegnazione del trasferimento da parte della Regione al Comune di Courmayeur dell’importo di euro 14.515,68 e di euro 7.515,31 a titolo di misure urgenti di solidarietà per l’acquisto di prodotti alimentari, di beni di prima necessità e per l'accesso alla rete Internet a favore di soggetti che si trovano in situazione di grave disagio economico e sociale.

Le due delibere sono passate con il voto favorevole del gruppo Esprit Courmayeur (8), con il voto contrario del Gruppo Misto (2) e con l’astensione del Gruppo La Nuova Via (4).

La terza variazione di Bilancio approvata dal Consiglio comunale, pari a una cifra di euro 394.300, è relativa alla copertura degli interventi di somma urgenza di messa in sicurezza idrogeologica sul territorio. Le varianti interessano i lavori di asfaltatura della strada poderale Montitaz, alternativa alla principale, ai fini della messa in sicurezza dell’accesso alla Val Ferret, a fronte degli eventi di possibile distacco del ghiacciaio di Planpincieux. L’importo stimato è di euro 214.300. In particolare i lavori integrativi sono stati individuati dopo i sopralluoghi primaverili, a seguito del disgelo, e a seguito di ulteriori confronti con Fondazione Montagna Sicura e con gli uffici regionali. Le conclusioni hanno portano alla necessità che dalla strada Montitaz possano passare anche i mezzi di Trasporto Pubblico locale e mezzi da lavoro, aspetto che determina ulteriori interventi. L’Assessore Marco Vagliasindi ha inoltre informato il Consiglio che attualmente sono operativi due radar per il controllano il Ghiacciaio Planpincieux, uno che registra il movimento continuo del ghiacciaio ed il secondo radar interviene qualora vi fosse un crollo in corso.

Il secondo intervento in delibera riguarda invece il ripristino della viabilità sulla strada comunale della Val Veny in seguito a fenomeni franosi verificatisi presso la località Praz-Verney. In questo caso l’importo stimato è di euro 180.000, intervento urgente per riportare alla normalità la viabilità lungo la strada comunale. I lavori sono stati affidati e si concluderanno per la fine del mese di giugno 2020. La delibera è passata con i 7 voti del Gruppo Esprit, 1 astenuto (la consigliera Raffella Sarteur del Gruppo Esprit) e i 6 voti contrari del Gruppo Misto e del Gruppo La Nuova Via.

Assoluta priorità per la prossima stagione invernale, del comprensorio sciistico e del suo indotto sul sistema economico di Courmayeur, è rivestita dagli interventi per la mitigazione del rischio dei fenomeni franosi di crollo in località Plan Chécrouit, località interessata il 25 febbraio 2020 dal noto evento franoso che ha toccato parte delle piste da sci. La deliberazione di Consiglio comunale, passata con gli 8 voti favorevoli del Gruppo Esprit Courmayeur, 2 contrari (Gruppo Misto) e 4 astenuti (La Nuova Via), ha approvato lo studio di fattibilità tecnico economica predisposto dalla Courmayeur Monte Bianco Funivie che prevede un costo complessivo dell’opera pari a 4.500.000,00 euro (Iva compresa), di cui euro 2.996.357,84 (Iva esclusa) di lavori. La soluzione adottata sarà la costruzione di un rilevato (vallo) di protezione del Plan Checrouit.

La Courmayeur Monte Bianco Funivie provvederà per velocizzare i tempi alla predisposizione degli elaborati progettuali completi per l’affidamento dell’opera, mentre al Comune di Courmayeur, oltre all’ottenimento delle relative autorizzazioni tramite convocazione della conferenza dei servizi, spetta l’approvazione degli elaborati progettuali e quindi la connessa attività di convalida del progetto definitivo/esecutivo, l’affido della direzione lavori e del collaudo dell’opera, l’acquisizione delle aree e la realizzazione dei lavori (tramite SUA).

Il Sindaco, Stefano Miserocchi, ha evidenziato che alla RAVA è stata inoltrata formale richiesta di copertura di parte delle spese, richiesta che si tradurrà in un trasferimento di circa 2,3 milioni di euro al Comune di Courmayeur, come inserito nel disegno di legge sull’Assestamento al bilancio di previsione della Regione per l’anno 2020 e sulle misure urgenti per contrastare gli effetti dell’emergenza Covid-19 trasmesso al Consiglio Valle. A copertura dei costi del progetto interverranno poi ulteriori misure regionali sempre inserite nel disegno di legge di previsione del bilancio, tra le quali il risparmio del 50% dell’extra gettito Imu, pari a circa 1 mln 600. Il progetto ha una previsione di ultimazione della prima parte dei lavori per la fine del mese di novembre 2020 e con inizio dei lavori al 1 agosto 2020. Critica la minoranza, nonostante l’assoluta condivisione della priorità dell’opera, rispetto alle tempistiche previste per la prima parte dei lavori, ritenute dal Gruppo La Nuova Via e dal Gruppo Misto “molto strette e una corsa contro il tempo”.

Il Consiglio comunale ha approvato a seguire lo studio di fattibilità tecnico-economica per la manutenzione straordinaria e il consolidamento statico del muro di sostegno della strada del Villair, per un importo complessivo dell’opera pari a 225.000 euro. Il muro in questione, che sostiene la strada comunale, risulta in cattive condizioni ed il progressivo deterioramento nel tempo, dovuto all'effetto degli agenti atmosferici, mette a rischio il pieno utilizzo della strada di accesso e della limitrofa area di parcheggio. L’intervento previsto inoltre prevede il ripristino del sistema di drenaggio delle acque nel muro quale opera di protezione per permettere lo scolo delle acque meteoriche. L’intervento richiederà due fasi progettuali, una di fattibilità e la seconda progettazione definitivo-esecutiva. La delibera è passata con 9 voti favorevoli (8 Esprit Courmayeur oltre alla Consigliera Roberta D’Amico del Gruppo Misto), 1 voto contrario (Consigliere Vaglio del Gruppo Misto) e l’astensione dei 4 consiglieri de La Nuova Via.

A maggioranza (8 Esprit Courmayeur, 1 contrario Cons. Vaglio (Gruppo Misto) e 3 astenuti (La Nuova Via) è stato approvato il “Regolamento per gli incentivi per funzioni tecniche di cui all’art. 113 del D.Lgs. 50/2016. Il documento è il frutto della concertazione tra il Celva e le organizzazioni sindacali regionali di categoria, è stato sottoscritto nel settembre del 2019 e approvato dal Consiglio di Amministrazione del Celva. Il documento istituisce un fondo con risorse economiche quale incentivo alle figure tecniche dei Comuni che vadano a coprire ulteriori incarichi di profilo tecnico in seno all’Amministrazione comunale in cui operano, evitando di esternare i servizi. Al voto della deliberazione non hanno partecipato, uscendo dalla seduta, il Consigliere Massimo Sottile (La Nuova Via) e la Consigliera Roberta D’Amico (Gruppo Misto).

Approvata anche la deliberazione sul Regolamento edilizio comunale vigente che ha adottato una variante e un’integrazione, art. 15 bis. La delibera ha ottenuto, con l’uscita dalla seduta della Consigliera Roberta D’Amico, 8 voti favorevoli (Gruppo Esprit) e 5 contrari (Cons. Alberto Vaglio del Gruppo misto e Gruppo La Nuova Via). La delibera ha registrato inoltre un emendamento approvato con 9 voti favorevoli (8 Esprit Courmayeur e 1 Consigliera Roberta D’Amico del Gruppo Misto) e 5 contrari (1 Consigliere Alberto Vaglio del Gruppo Misto e 4 del gruppo La Nuova Via).

Con 8 voti favorevoli (Esprit Courmayeur), 1 contrario (Consigliere Alberto Vaglio del Gruppo Misto) e 4 astenuti (La Nuova Via) è passata la deliberazione che accoglie la richiesta della Soc. Mont Blanc Funivie spa relativa alla cessione del diritto di superficie in soprassuolo delle aree di proprietà comunale in loc. Chécrouit, per il posizionamento di reti fisse di protezione e per il contestuale allargamento del tracciato della pista n. 15. Si tratta di interventi migliorativi sul profilo della sicurezza. Tutte le spese relative e conseguenti la realizzazione degli interventi edilizi, nonché quelle di natura amministrativa saranno a carico della società richiedente. Al Comune di Courmayeur sarà corrisposta, come da perizia effettuata, la somma di euro 7.000 a corpo, quale prezzo di mercato da attribuire alla cessione del diritto permanente in soprassuolo della porzione della proprietà comunale oggetto di richiesta della Courmayeur Mont Blanc Funivie spa. Non ha partecipato alla votazione la Consigliera Roberta D’Amico del Gruppo Misto. 

E’ passata in Consiglio anche la deliberazione relativa alla formulazione degli indirizzi generali sulla gestione del CSC, società controllata in house del Comune, e sui criteri di approvazione dei bilanci e separazione delle funzioni di controllo.

La deliberazione insiste su due aspetti: il primo relativo ai criteri per la valutazione dei bilanci in assemblea e la seconda sulla separazione delle funzioni di controllo sulla gestione e di revisione legale dei conti attraverso la nomina di un revisore legale a partire dal triennio 2020/22.

In particolare nel documento si definisce che il Sindaco, quale socio unico, possa approvare in assemblea il bilancio di esercizio in chiusura della società in house, per il quale non vi siano maggiori oneri per il riequilibrio dello sbilanciamento dei servizi in concessione rispetto a quelli indicati dal bilancio preventivo approvato in Consiglio comunale.

Inoltre il provvedimento adottato prevede la separazione delle funzioni di controllo sulla gestione e di revisione legale dei conti attraverso la nomina di un revisore legale a partire dal triennio 2020/22.

Attualmente tali funzioni sono entrambe svolte dal Collegio sindacale. La suddivisione permette, come indicato in delibera, “un presidio di controllo migliore e più specialistico, a parità di costo, incrementando perciò l’efficienza del sistema di governo societario, anche in considerazione del crescente volume di affari che la società in house si trova a gestire vista la costante crescita di fatturato e di impegni avvenuti negli anni”.

La deliberazione è passata con 7 voti favorevoli (Gruppo Esprit), 1 astensione della consigliera Raffaella Sarteur (Esprit Coourmayeur) e il voto contrario dei 4 consiglieri del Gruppo La Nuova Via e 1 del consigliere Alberto Vaglio del Gruppo Misto. Assente dall’aula virtuale per la votazione la Consigliera Roberta D’amico.

Sulla delibera critici sono stati i consiglieri de La Nuova Via e del Gruppo Misto rispetto ai criteri di priorità delle scelte che interessano il CSC. In particolare la minoranza ha ritenuto inopportuna e non rispettosa del ruolo del Consiglio comunale, la pubblicazione da parte del CSC della manifestazione di interesse su Meva per la ricerca di candidature disponibili alla figura di revisore dei conti, in anticipo rispetto all’approvazione della delibera in discussione. Il Sindaco Stefano Miserocchi ha spiegato che si tratta di un’indagine di ricerca di candidature possibili partita in anticipo per velocizzare successivamente i tempi di scelta delle candidature che saranno poi sottoposte al collegio dei Sindaci, nell’ipotesi di passaggio della delibera in oggetto in Consiglio.

Approvata anche la delibera sulla “Deroga alle distanze dai confini di proprietà comunale identificata al Fg. 37 nn. 216 e 398 a favore dell’immobile distinto al Fg. 37 n. 215 per ampliamento porzione di fabbricato” che ha ottenuto 8 voti favorevoli (Gruppo Esprit), 2 contrari (Gruppo Misto) e 4 astensioni (La Nuova Via).

Il Consigliere Alberto Vaglio (Gruppo Misto) ha infine esposto l’interrogazione che chiedeva approfondimenti rispetto all’Accordo quadro sottoscritto da CSC con la società Cannizzo Produzioni srl per l’organizzazione degli eventi di Courmayeur. Il Consigliere Vaglio ha evidenziato la mancata ricezione di documentazione richiesta e pervenuta solo in parte da CSC ed ha manifestato insoddisfazione per le risposte del Sindaco e per la mancanza di trasparenza e condivisione di atti da parte della società in House, lamentando in particolare l’assenza del parere ANAC sulle procedure. Il Consigliere Vaglio ha dunque annunciato che valuterà come procedere sulla questione non appena ricevuta la documentazione mancante.

I lavori della seduta si sono chiusi intorno alle ore 23,15 con la presa d’atto della Comunicazione di prelievo dal fondo di riserva n. 1 (DGC n. 56/2020) - art. 166 del TUEL, relativo alla cifra di euro 12.484,69, quale azione di solidarietà per emergenza COVID alla popolazione e quale sostegno alle fasce più deboli, a integrazione del trasferimento regionale straordinario di euro 7.515,31.

 

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