Descrizione
Il Giorno della Memoria si celebra il 27 gennaio, giorno della liberazione di Auschwitz nel 1945. In questa data simbolica, si onorano le vittime della Shoah e si promuove la riflessione sul valore della memoria storica per evitare il ripetersi di simili tragedie in futuro.
La ricorrenza del Giorno della Memoria è stata istituita in diversi paesi europei e in Italia con la Legge 211 del 20 luglio 2000, “al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati” (art.1).
La legge 211 stabilisce inoltre (art. 2) che, “In occasione del Giorno della Memoria sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere”.
GLI APPUNTAMENTI ED EVENTI
In questo contesto la biblioteca di Courmayeur organizza per sabato 1° febbraio 2025 ore 21.00, l’incontro “Rammendare la memoria. Monologo teatrale con lo scrittore Alessandro Perissinotto". Tratto dal suo ultimo libro "La guerra dei Traversa" (Mondadori), un romanzo storico sulla Strage di Torino del 1922. Posti limitati, prenotazione obbligatoria. Vedi informazioni evento qui.
In Valle d’Aosta sono organizzati i seguenti appuntamenti*
Lunedì 27 gennaio 2025, alle ore 8.30 presso il Théâtre de la Ville di Aosta, si svolgerà la manifestazione “Oltre il filo spinato”, dedicata agli studenti e agli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado con la presentazione, da parte di alcuni dei ragazzi partecipanti, del cortometraggio di restituzione del Viaggio della Memoria del 2024 e a seguire, introdotta e commentata da Carlo Chatrian, Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino, e da Carlo Vercelli, Docente di studi ebraici presso l’Università “WSUS” di Poznan, della proiezione del film «La zona d'interesse» (Jonathan Glazer – 2023).
Sempre il 27 gennaio, alle ore 15.00, in via Conseil des Commis 23 ad Aosta si procederà allo svelamento della targa dedicata al Commissario di Polizia Camillo Renzi e a sua moglie Franca Scaramellini, arrestati dai nazi-fascisti per la sua collaborazione con la Resistenza valdostana il 18 agosto 1944 all'ex Albergo Alpino (oggi sede di Finaosta S.p.A.) e successivamente deportati lui a Dachau, dove morirà il 12 febbraio 1945, e lei a Ravensbrück.
A seguire, presso la Sala Maria Ida Viglino di Palazzo Regionale si terrà la cerimonia di consegna della medaglia d’onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti, conferita con Decreto del Presidente della Repubblica a Giuseppe Ghiotti.
Capitano della Guardia alla Frontiera, aggregato alla Scuola Centrale Militare di Alpinismo di Aosta, Giuseppe Ghiotti fu arrestato dai tedeschi il 19 giugno 1944, trasferito nel settembre 1944 al campo di concentramento di Flossenburg e al sottocampo di Hershruk dove morì il 14 gennaio 1945.
Mercoledì 29 gennaio alle ore 18, la Biblioteca regionale Bruno Salvadori di Aosta ospiterà la conferenza “L'infanzia e la Shoah: la persecuzione dei bambini in Italia, 1938- 1945” – Clicca qui - https://appweb.regione.vda.it/dbweb/Comunicati.nsf/ElencoNotizie_ita/DAC4B410DB45D5CBC1258C1900401DE3?OpenDocument&l=ita&
Il 14 febbraio 2025, in occasione della ricorrenza del Giorno del Ricordo che commemora, il 10 febbraio di ogni anno, la tragedia delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata, presso la Biblioteca regionale Bruno Salvadori di Aosta si terrà la conferenza dello storico Filippo Focardi, Professore ordinario di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell’Università di Padova, dal titolo «Nel cantiere della Memoria», in collaborazione con la Fondazione Émile Chanoux.
(*Info Presidenza del Consiglio Valle)