Descrizione
Skyway porta in alto le note celebri di grandi compositori, per rendere unica l’esperienza dei suoi Skynauti. A Pavillon_The Mountain a 2.173m, dove lo Skynauta può visitare liberamente tutta la stazione, come un esploratore alla ricerca di esperienze montane e alpine, potrà assistere a 3 concerti di musica classica per un incontro tra vette e note musicali.
Le esibizioni saranno a cura dell’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta – Conservatoire de la Vallée d’Aoste, che è l’unica istituzione della Regione destinata allo studio professionale della musica e autorizzata al rilascio di titoli di studio riconosciuti. La sua finalità primaria è dunque la formazione di strumentisti, cantanti, compositori, insegnanti di musica. È sede primaria di alta formazione, di specializzazione e di ricerca nel settore musicale e svolge correlata attività di produzione.
Marinella Tarenghi, direttrice dell’Istituto crede che: “Chi sogna di intraprendere una carriera professionale nel mondo della musica può scegliere tra le attività specialistiche in grado di fornire conoscenze mirate. Grazie anche al coinvolgimento di docenti ed esperti di fama internazionale, ci impegniamo a costruire le basi per un futuro brillante”
PRIMO APPUNTAMENTO - 15 aprile si esibirà il quartetto di flauti con Noemi Bazzanella, Stefania Clementi, Alessia Fazzari e Simone Giardina, accompagnati da Selene Framarin. In programma brani di Bach, Mozart, Tchaikovsky, Bozza, Piazzolla.
SECONDO APPUNTAMENTO - 22 aprile con il quartetto di sax composto da Nicoletta Bussacchetti, Etienne Cretier, Ivan Greguoldo e Marco Ozel Ballot, accompagnati da Salvatore Livecchi. Questi 4 giovani sassofonisti si esibiranno in una performance rievocante Mississippi Rag, Bohemian Rhapsody e Liza, ma anche molto altro.
TERZO APPUNTAMENTO - Sabato in musica sarà il 29 aprile con il Coro da Camera del Conservatorio: una selezione di giovani cantori di età compresa tra i 17 ed i 25 anni, allievi ed ex allievi del Conservatorio di Aosta.
Il gruppo nasce con l’intendo di offrire occasione di crescita musicale ai ragazzi attraverso lo studio di repertori che vanno dalla musica rinascimentale a quella del Novecento con incursioni nella musica etnica e popolare, senza disdegnare la musica pop.